L’attore Marco Paolini, attraverso il suo spettacolo teatrale “Itis Galileo” – in programma al Politeama Clarici domenica 7 aprile alle 21 – indaga sul rapporto tra fede, ragione e superstizione. L’inventore del metodo scientifico sperimentale, l’artefice della rivoluzione astronomica, l’accantonatore definitivo del sistema geocentrico è per Paolini un eroe indomito capace di sollevare elementi di dibattito che ancora oggi obbligano a riaprire il confronto con quel passato. Il teatro di Paolini si articola in monologhi venati di commedia e di dramma che incrociano storia ed attualità in modo volutamente didattico. Addirittura in questo caso il primo interlocutore ideale è impresso nel titolo dell’opera. Con “ITIS” si allude proprio agli istituti tecnici. In questa chiave non mette più paura discutere dei massimi sistemi in compagnia di Giovanni Keplero, Giordano Bruno, Tommaso Campanella, il Sant’Uffizio di Bellarmino, persino Shakespeare coetaneo dell’astronomo pisano, tutti idealmente lì al centro della scena arredata da una mina vagante che nasconde un astrolabio. Lo spettacolo è l’ultimo appuntamento della stagione di prosa 2012/13. La prevendita dei biglietti si effettuerà dal 31 marzo al botteghino del Teatro Politeama dalle 17.30 alle 20 (0742/352232) e all’Auditorium San Domenico (0742/330393/6)