È avvenuta nel cimitero di Cesi, una frazione di Terni, la profanazione di un loculo contenente una bara che qualcuno, dopo aver rotto due lastre di marmo, ha trascinato all’esterno per circa cinquanta centimetri. Durante i rilievi effettuati dai Carabinieri del comando di Terni, intervenuti dopo la scoperta dell’atto vandalico da parte del custode, il cimitero è rimasto chiuso per un’ora e mezza. Sono state rinvenute, su di un cancello laterale, le impronte di una scarpa e l’episodo sarebbe avvenuto nella notte fra domenica e lunedì ma nessuno, al momento, è in grado di dire se si tratti di una trafugazione finalizzata alla richiesta di un riscatto (essendo i familiari del defunto titolari di una nota impresa locale) o di un rito satanico. La bara contiene le spoglie di un uomo deceduto nel 2000 all’età di 71 anni.
Profanato un loculo nel cimitero di Cesi
Mar, 13/03/2012 - 16:36