La sentenza è arrivata nel pomeriggio di ieri
Tutti assolti perché “il fatto non sussiste”, questa la sentenza del Tribunale di Terni, emessa nel tardo pomeriggio di ieri, nei confronti dei 17 imputati nel processo relativo all’appalto dello smaltimento del percolato della discarica Valle.
Tutti assolti
Cadono così le accuse di ‘turbata libertà degli incanti’ e ‘frazionamento illecito’ per l’ex sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e per i membri delle due giunte che si sono succedute nell’arco dei due mandati dello stesso Di Girolamo; gli ex assessori Stefano Bucari, Libero Paci, Roberto Fabrini, Silvano Ricci, Sandro Piermatti, Marco Malatesta, Daniela Tedeschi, Renato Bartolini, Simone Guerra, Maria Bruna Fabbri, Giorgio Armillei, Francesco Andreani, Cristhia Falchetti Ballerani, Emilio Giacchetti e gli ex dirigenti comunali Maurizio Galli e Marco Fattore.
Accolte richieste del Pm
Accolta dunque la richiesta del Pm, Marco Stramaglia, che lo scorso 5 novembre aveva chiesto il proscioglimento per tutti gli imputati, visto che dalle indagini sarebbe emerso che gli amministratori avrebbero agito ‘non in favore di qualcuno’, ma per una situazione contingente legata alle difficoltà economiche dell’Ente.