Lu. Bi.
Ancora un angolo di umanità è rimasto nel carrozzone, sempre più agitato, che fa muovere il calcio; dimenticando per un attimo 'zingari', tifosi minacciosi e polemiche arbitrali, provate a immaginare, nel migliore dei mondi possibili, che una signora dia ospitalità in casa a 2 giovani sconosciuti e tifosi della squadra avversaria, rimasti senza biglietto, in occasione di una 'calda' partita di calcio. La notizia non ha bisogno di retorica e fiocchetti di ricamo, i fatti sono una testimonianza sufficiente.
Domenica scorsa a Vercelli la Ternana si giocava una bella fetta di serie B allo stadio Piola; più di 600 tifosi al seguito dei rossoverdi si sono sobbarcati una trasferta da 600 km. Tra questi anche 2 ragazzi senza tessera del tifoso e senza biglietto, rimasti disperatamente fuori dallo stadio di Via Tripoli. Proprio in quella via c'è una palazzina con i balconi che si affacciano sul terreno di gioco del Piola; la signora del 5° piano Franca Del Piccolo, in accordo col marito Virgilio, hanno invitato i 2 ragazzi ternani a salire sul proprio balcone: “Non potevo lasciare quei 2 ragazzi senza poter vedere la partita dopo 600 km. – ha detto la signora al cronista de “La Stampa” che ha lanciato la notizia – Li ho fatti salire offrendo loro caffè e la possibilità di vedere la partita sul balcone”. I giovani, quasi increduli, si sono offerti in mille profusioni di gratitudine “mi hanno invitato a casa loro a Terni – ha detto la signora Franca – e mi volevano addirittura pagare, cosa che ho assolutamente rifiutato”.
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(la foto apparsa su La Stampa e sul profilo Facebook dei ragazzi)