Il Comune di Foligno ha affidato l’incarico di redigere le linee guida e il documento programmatico del nuovo Prg ad un Rtp (Raggruppamento temporaneo di professionisti), coordinato dall’urbanista Francesco Karrer. L’obiettivo è l’adozione del nuovo Prg, dopo la fase di partecipazione, entro il 2025. “E’ molto importante – ha detto Karrer – che sia stato predisposto un quadro conoscitivo”. A tal fine, l’Ente aveva affidato, dal 2022, incarichi individuando quattro aree tematiche specifiche: aspetti demografici e socio-economici; aspetti geologici geomorfologici, idraulici e sismici; aspetti paesaggistico-ambientali; aspetti storico-archeologici.
Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, ha messo in evidenza che “si tratta dell’inizio di un percorso. L’ultimo Prg risale al 2000 con previsioni che risalgono ad anni precedenti. C’è stato il terremoto del ’97, la città è cambiata. Sarà un percorso partecipato allargato a soggetti istituzionali e ai cittadini. C’è il dato positivo del finanziamento di 30 milioni per la messa in sicurezza del Topino che porterà a liberare la città da alcuni vincoli”. L’assessore all’urbanistica, Marco Cesaro, ha parlato di “giornata storica” evidenziando che “ci attendono sfide importanti. I finanziamenti per il Topino ci consentiranno di conseguire obiettivi che ci proiettano nel futuro”.