La Guardia di Finanza ha fatto visita questa mattina agli uffici dell’ospedale “Santa Maria” di Terni, per sequestrare alcuni documenti relativi a una gara d’appalto per la fornitura di apparecchiature sanitarie, nell’ambito dell’indagine del nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano che ha interessato più regioni italiane. A coordinare le indagini sui presunti appalti truccati in vari presidi ospedalieri è il procuratore aggiunto di Milano, Giulia Perrotti e il Pm titolare del fascicolo d’inchiesta è Giovanni Polizzi che ha formulato le ipotesi di reato di associazione a delinquere e turbativa d’asta per quattro manager della società “Elekta” (società che si occupa dei rifornire i presidi ospedalieri di apparecchiature mediche), la stessa che, nel 2014, aveva partecipato, da sola, alla gara d’appalto per installare un acceleratore lineare (un macchinario per la cura dei tumori) presso il “Santa Maria” di Terni.
“Nel corso dell’anno vengono effettuati numerosi controlli – ha dichiarato il direttore generale dell’azienda ospedaliera ternana, Andrea Casciari, a TO – questo è soltanto uno dei danni ad ora. Le Fiamme Gialle hanno sequestrato tutta la documentazione relativa alla gara d’appalto di dicembre 2014 per accertamenti dei quali non conosco la natura”.