E’ stata presentata ieri, con largo anticipo per dare ancora maggiori possibilità di promozione ad un evento già molto affermato ed apprezzato, la quarta edizione del premio di poesia “Verseggiando”, concorso per poesie in lingua italiana a tema libero e inedite. Cinque le sezione in cui si articola la manifestazione: quattro relative alla composizione di una poesia singola (6-11 anni, 12-14, 15-18 e oltre 19). Una dedicata ad una silloge di dieci componimenti, riservata ad autori con più di 19 anni. I componimenti dovranno pervenire all’Associazione “Amici di Eggi” entro il 16 marzo 2013. Verranno premiati – con una piccola somma in denaro, una targa ed un diploma – gli autori che si piazzeranno ai primi tre posti di ogni sezione. Inoltre, gli autori delle silloge vincitrici avranno la soddisfazione di veder pubblicati i propri lavori (in 100 copie il primo classificato, in 50 il secondo e terzo).
Ci sono i numeri a testimoniare il grande successo di “Verseggiando”. Nel 2010 arrivarono 115 poesie, che diventarono 224 nel 2011 e addirittura 312 quest’anno. “E speriamo di aumentare ancora il numero degli iscritti – ha detto ieri il vicesindaco Lisci in sede di presentazione. – Il concorso fa bene a Spoleto in termini di turismo e di prestigio culturale. Per questo devo dire grazie al grande lavoro svolto da Luigi Castellani e da Elisabetta Comastri”.
“Stiamo facendo grandi sforzi – ha detto il presidente dell’Associazione Amici di Eggi, che organizza il concorso, Luigi Castellani – perché normalmente il nome della nostra frazione si associa alla sagra più che ad un concorso di poesia. Ma in realtà questa piazza sta crescendo molto dal punto di vista delle iniziative culturali. Ospitiamo scuole, laboratori, andiamo incontro a realtà emergenti che altrimenti non potrebbero esibirsi visti gli altri costi dei teatri nonostante il patrocinio del Comune. Puntare sulle poesie è stata la forte volontà di Elisabetta (Comastri, ndr); nella seconda edizione è entrato il Comune, nella terza la Provincia ed abbiamo realizzato una piccola pubblicazione, che abbiamo intenzione di rifare anche l'anno prossimo”.
E’ proprio la professoressa Elisabetta Comastri l’anima e il motore di “Verseggiando”. Colei che ha ideato il concorso e ne presiede la giuria, senza cui la manifestazione non avrebbe mai raggiunto un tale successo. “La poesia frutta poco, per questo non va in crisi – ha sottolineato. – Tutte le persone venute alle precedenti edizioni non si sono limitate a dire grazie, ma sono arrivate numerose e-mail, l'atmosfera è piaciuta tantissimo. Ci sono migliaia di concorsi letterari in Italia, ma nel nostro territorio pochi. Spoleto, in particolare, ha avuto solo un'esperienza passata intorno alla figura di Vincenzo Maria Rippo”. La speranza della professoressa, nonché poetessa affermata, è di poter mantenere in vita il concorso e i premi in denaro, ma soprattutto la pubblicazione per i vincitori della categoria “silloge”, che avendo un proprio codice ISBN fa “curriculum” per gli autori.