È stato presentato alla stampa l'attaccante Marco De Angelis, ultimo arrivato in casa biancazzurra. De Angelis, che arriva al Foligno in compartecipazione con il Chievo Verona dopo aver rescisso il contratto con l'Arezzo, è nato a Roma il 27 ottobre 1983 ed ha giocato nella sua carriera con Sansovino, Narnese, Ostia Mare, Orvietana ed Astrea. “In queste settimane abbiamo portato avanti una serie di riflessioni e considerazioni – ha sottolineato il direttore generale biancazzurro Federico Cherubini – ed abbiamo individuato in De Angelis il giocatore che poteva fare al caso nostro. Si tratta di una operazione importante, su un giocatore in cui crediamo, anche per questo ha sottoscritto un contratto triennale con noi”. Con questa trattativa, è stato sottolineato, si consolidano ulteriormente i rapporti di collaborazione con il Chievo Verona, una società che, come hanno detto i dirigenti biancazzurri, persegue una politica sui giovani del tutto simile a quella del Foligno. “Vedere un ragazzo che è disposto a rinunciare ad un ingaggio importante per venire da noi – è stata la riflessione del vicepresidente Giuseppe Diotallevi – è un segnale importante delle motivazioni che hanno spinto De Angelis a scegliere Foligno tra le varie opzioni che aveva”. Una scelta davvero voluta, come spiega lo stesso attaccante: “Per me si tratta di una importante occasione di riscatto, visto che ad Arezzo ho trovato poco spazio, arrivo in una piazza importante, ambiziosa, che ha voglia e possibilità di fare molto bene in questo finale di campionato. Mi sono sempre allenato, ed ho una gran voglia di giocare; ho conosciuto già l'allenatore e l'impatto è stato molto positivo”. De Angelis non potrà scendere in campo lunedì a Padova, mancando i cinque giorni necessari per la concessione del visto di esecutività da parte della Lega. Come ha spiegato il responsabile dell'area tecnica Marcello Pizzimenti, il Foligno ha concluso pure altre operazioni di mercato sui giovani, cedendo Santi allo Jesolo in serie D e Botti, Guerrieri e Lupparelli al Torgiano.