“Con l’ampliamento del nuovo cimitero è stato raggiunto un obiettivo importante anche attraverso la sfida del project financing, con l’apporto dei privati: è uno strumento che sarà fondamentale per il futuro”. Lo ha sottolineato il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, intervenendo nel pomeriggio, nella Sala Conferenze di Palazzo Trinci, nel corso di un convegno che ha illustrato l’intervento. “Il project financing è stato utilizzato, con successo, a Foligno, per l’intervento su Piazza Piermarini, per il parcheggio di Porta Romana e ora per il nuovo cimitero – ha osservato il sindaco – e, considerati i tagli ai bilanci degli enti locali, credo che dovrà essere di nuovo utilizzato”. Mismetti ha ricordato che, dopo il sisma, “si è puntato al recupero e alla riqualificazione dell’esistente ma si è avuta attenzione anche all’architettura contemporanea, come nel caso del nuovo cimitero”. Al convegno è intervenuto, tra gli altri, anche Italo Tomassoni, direttore del Ciac (Centro Italiano di Arte Contemporanea) che ha rilevato come “nelle visite turistiche alle città bisognerebbe andare anche nei cimiteri, legati non solo alla storia, ma carichi di emozione e pathos”.