E’ ancora caos prenotazioni per la vaccinazione anti Covid in Altotevere, dove ad oggi (6 aprile) si registrano di nuovo numerosi problemi e disservizi.
In particolare risulta praticamente impossibile agli ultrasettantenni “fragili” trovare una disponibilità vaccinale in Altotevere, malgrado la recente inaugurazione del nuovo centro alla palestra del “Salviani”: da giorni, infatti, sono disponibili posti solo per maggio e a partire da oltre 50 km di distanza, da Perugia fino a Terni, ma non a Città di Castello, Trestina o al massimo Umbertide.
Da oggi stesso (6 aprile), inoltre, non risulta possibile prenotare una vaccinazione per i “caregiver” (familiari che assistono gli anziani), i quali stanno aspettando la dose vaccinale dal proprio medico a domicilio o in ambulatorio. Nonostante sia stata attivata la procedura nel sito dedicato, questa si blocca improvvisamente e non procede, neppure attraverso le farmacie.
I consiglieri di Castello Cambia Emanuela Arcaleni e Vincenzo Bucci sono intervenuti sulle molteplici carenze del caso, “che – dicono – rendono davvero complessa la possibilità di tutelare la popolazione più fragile e a rischio e, ad un giorno dalla riapertura delle scuole, ciò risulta ancora più preoccupante“.
“Solleviamo il problema perché si comprendano e affrontino le cause prima possibile, attraverso una azione congiunta dei servizi sanitari locali e regionali, perché se da una parte è comprensibile un sovraccarico momentaneo del sito, risultano incomprensibili i motivi per cui a Città di Castello e dintorni si incontrino tali difficoltà”.