Ancora un caso di truffa nell’Alta Valle del Tevere. Il protagonista è un 50enne nato e residente a Città di Castello, denunciato, appunto, per truffa continuata dalla Polizia tifernate. S.M.C., queste le sue iniziali, titolare di un’agenzia di viaggi con sede a Umbertide, era solito organizzare, su richiesta dell’interessato, un periodo di vacanza per il quale chiedeva ed otteneva un anticipo con finalità di caparra pari a 500 euro. Dopo qualche tempo uno dei clienti, incuriosito dal fatto che la sede dell’agenzia risultasse chiusa, ha cercato di mettersi in contatto con il titolare, senza ovviamente ricevere alcuna notizia. Presupponendo una truffa, ha deciso di sporgere querela; allo stato attuale sono in corso ulteriori accertamenti.
Prende l’anticipo e sparisce, ennesimo caso nella Valtiberina / Denunciato per truffa 50enne tifernate
Mer, 16/04/2014 - 13:05