Continuano ad essere stabili le condizioni del 29enne di Città di Castello precipitato dalle mura cittadine venerdì 31 luglio e trasferito nel reparto di Rianimazione del Santa Maria della Misericordia di Perugia. I sanitari stanno proseguendo il monitoraggio dei parametri vitali, in attesa degli interventi, che vedranno impegnate le equipe di ortopedici e neurochirurghi, così come era accaduto per la ragazza americana caduta da una finestra a metà luglio, ancora ricoverata in Ortopedia ma prossima alle dimissioni. Tra i due infortuni vi sarebbero diverse analogie per quanto riguarda le lesioni riscontate e, di conseguenza, i professionisti impegnati nelle cure saranno gli stessi. Ad intervenire per prima sarà l’equipe di ortopedici del Prof. Caraffa, con il Dr. Antonello Panti primo operatore.
Nella nota dell’ufficio stampa dell’Azienda Ospedaliera viene anche riferito che, al pari della studentessa americana, anche il giovane di Città di Castello, caduto al suolo da oltre 10 metri, fortunatamente non ha riportato lesioni cerebrali.