Dopo sei anni dal terremoto del 2016 cinque famiglie di Preci hanno potuto riprendere possesso delle case Ater a loro assegnate. Si tratta degli alloggi in via De Gasperi 2, danneggiati dal sisma ed oggetto dei lavori di riparazione e recupero.
A consegnare le chiavi agli emozionati inquilini sono stati l’assessore alle Politiche della Casa della Regione Umbria, Enrico Melasecche, il sindaco di Preci Massimo Messi e Maria Francesca Del Bianco Barbacucchia del Cda di Ater Umbria. Presenti anche Costantino Di Paolo, del Cda di Ater Umbria, il Direttore e il Dirigente del Servizio Ricostruzione Pubblica dell’Ufficio Speciale di Ricostruzione dell’Umbria (Usr), Ing. Stefano Nodessi Proietti e l’Architetto Filippo Battoni oltre ai funzionari e tecnici di Ater Umbria.
“Noi come Ater – ha affermato Maria Francesca Del Bianco Barbacucchia – abbiamo fatto molte delibere e tante altre verranno fatte. Il nostro contributo nella ricostruzione non solo riporta alla normalità la popolazione di queste zone ma può anche contribuire all’accoglienza turistica. Un posto curato, un posto fruibile, sicuramente attrae turismo e quello che noi possiamo fare è anche dare un contributo ad una vivacità economica per queste zone”.
I dettagli sui lavori sono stati forniti dall’Ingegnere Carlo Chiattelli, Responsabile del servizio tecnico dell’Azienda: “La palazzina è stata ricostruita tramite un intervento di consolidamento strutturale del fabbricato senza trascurare il risparmio energetico, con la realizzazione di un cappotto termico ed infissi ad alte prestazioni. Dopo questa consegna e quella degli alloggi ricostruiti a Postignano, il piano ne comprende anche altre a Norcia, Cascia, Saccovescio e Triponzo nel comune di Preci”.
La palazzina di tre piani è stata completamente rimessa a nuovo. Nel 2016 subì danni significativi e fu dichiarata inagibile. L’intervento di ricostruzione ha avuto come oggetto il miglioramento sismico della struttura, sia negli elementi portanti in muratura che in quelli “non strutturali”. Sono stati completamente riqualificati gli spazi esterni per consentire una migliore fruibilità delle unità abitative. La progettazione esecutiva dell’intervento e la direzione dei lavori è stata realizzata dal Servizio Tecnico di Ater Umbria. La ditta esecutrice dell’appalto è la F.C. Fasolino costruzioni S.r.l. di Roma.