E’ previsto domani alle 14, presso la chiesa di San Paolo, il funerale di Salvatore Postiglione, il muratore ucciso a coltellate lo scorso 7 novembre. Ieri è arrivato il via libera della Procura alla restituzione della salma. Domani quindi l’ultimo saluto, poi probabilmente il 56enne sarà cremato, come aveva lui stesso richiesto alla famiglia.
Il ragazzino fermato non può essere interrogato
Per quanto riguarda l’inchiesta, non ci sono novità di sorta. Il 17enne fermato per l’omicidio, a cui sono state trovate le scarpe sporche di sangue, è detenuto per la custodia cautelare presso l’Istituto penitenziario per minori di Firenze. Ieri ha ricevuto la visita dei suoi legali, Samuele Ferocino e Ilario Taddei. Il ragazzo è ancora in difficoltà, non è stato possibile per loro stabilire un dialogo sufficiente e questo mette l’inchiesta in una stasi. Finché non sarà in grado di rispondere, non potrà neanche essere interrogato dal giudice.
Le perizie sui telefoni
Si aspettano anche i risultati delle perizie che ci saranno sui telefoni sequestrati del presunto assassino e del muratore ucciso. Potranno essere questi decisivi nell’acquisizione di informazioni che potranno fornire una chiave di lettura chiara al movente.