“I cartelli sono a norma di legge e secondo il codice della strada: vogliamo tutti che la piazza resti aperta e – se si vuole che la piazza resti aperta, come peraltro è stato ribadito anche in un incontro con i residenti – i cartelli, per quanto ‘sgradevoli’ alla vista, sono necessari. Per il resto ho già detto che non risponderò alle polemiche”. Intercettata per puro caso durante lo scatto dell’ennesimo ‘caso’ della discordia nella viabilità al Vescovado, il sindaco Stefania Proietti è abbastanza netta sulla presenza dei cartelli che, da questa mattina (26 ottobre), sono stati piazzati di fronte a una fontana del 1500-1600. Con tanto di qualche ironia sulla scelta del ‘piazzamento’.