Una 30enne con tasso alcolemico oltre il limite non avrebbe rispettato lo stop, andando a urtare una tifernate che aveva la precedenza. Quest'ultima si è ritrovata in ospedale e denunciata per guida sotto effetto di cannabinoidi
Ancora strade “pericolose” a Città di Castello, dove a seguito di un incidente, è stata deferita in stato di libertà una 28enne tifernate, denunciata per guida sotto effetto di stupefacenti, e sanzionata una 30enne straniera.
Sarebbe stata proprio quest’ultima, al volante di un’utilitaria, a non rispettare il segnale di stop ad un incrocio, andando ad urtare l’auto condotta dalla 28enne che percorreva la strada con assoluto diritto di precedenza.
Come riferito dai carabinieri, dopo il sinistro la tifernate ha riportato lievi lesioni ed è stata quindi trasportata al pronto soccorso dell’ospedale di Città di Castello, dove è stata medicata e giudicata guaribile con prognosi di pochi giorni. Dagli accertamenti sanitari richiesti dai militari, però, questa è poi risultata positiva ai cannabinoidi e perciò, da parte lesa, si è ritrovata addirittura con una denuncia a suo carico.
Paradossalmente ha avuto più “fortuna” la 30enne straniera che, dopo essere stata accompagnata in caserma per sottoporsi all’alcoltest, che ha rilevato un tasso alcolemico di poco oltre il massimo consentito, se l’è “cavata” con una sanzione amministrativa. Per entrambe, infine, si è proceduto all’immediato ritiro delle rispettive patenti di guida.