Quasi ottanta multe per la violazione del corretta raccolta dei rifiuti porta a porta, una modalità entrata in vigore nel centro cittadino con il potenziamento della raccolta differenziata. L’assessorato alla Polizia Muncipale rende noto che appartenenti al nucleo di vigilanza ambientale dei vigili urbani, successivamente all’entrata in vigore dell’ordinanza comunale n°160962/2011, hanno effettuato controlli sistematici, in abiti borghesi in fasce orarie antimeridiane e pomeridiane, finalizzati alla repressione del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in modo non conforme alla normativa, con particolare riferimento ai giorni, gli orari, la tipologia dei rifiuti, il luogo del deposito, nonché alle normative vigenti, sempre in materia di abbandono di rifiuti, previste nel regolamento di Polizia Urbana.
A partire dal novembre 2011 sono stati effettuati nel centro storico di Terni fino ad oggi 72 servizi di controllo mirati al rispetto delle normative in materia di abbandono di rifiuti (14 fino al 31 dicembre 2011 e 58 dal 1° gennaio 2012 al 16 Giugno 2) redigendo 12 verbali per violazione dell’ord. com. 160962/2011; 14 per violazione dell’art.29 (abbandono rifiuti) del regolamento di Polizia Urbana, 1 per l’art.46/bis (deposito abusivo) dello stesso regolamento per un totale di n°28 verbali.
“Il nucleo di vigilanza ambientale – dichiara l’assessore Luigi Bencivenga – sta svolgendo un lavoro necessario, con risultati evidenti. Purtroppo la repressione del fenomeno dell’abbandono incontrollato di rifiuti è resa difficoltosa dal fatto che le buste sono prive di identificativo. Stiamo lavorando con l’Asm per porre rimedio al problema dei codice a barre nei sacchetti utilizzati per i rifiuti. Uno dei problemi del funzionamento dell’ordinanza sulla raccolta porta a porta è purtroppo la mancanza di senso civico di alcuni utenti che continuano ad ignorare le corrette modalità di smaltimento della differenziata. L’azione repressiva è importante ma l’elemento principale è il senso di responsabilità dei cittadini e dei titolari degli esercizi pubblici e di quelli commerciali. Solo con la consapevolezza che la città più pulita e decorosa passa attraverso i comportamenti di tutti noi potremmo centrare l’obiettivo di un porta a porta funzionale ed efficace”.