POPOLARE SPOLETO, NUOVO TERREMOTO, RELAZIONE BANKITALIA TRASMESSA ALLA PROCURA. RUTELLI A TREMONTI "SONO IRRESPONSABILI". GOVERNO BERLUSCONI DI NUOVO IN AULA. - Tuttoggi.info

POPOLARE SPOLETO, NUOVO TERREMOTO, RELAZIONE BANKITALIA TRASMESSA ALLA PROCURA. RUTELLI A TREMONTI “SONO IRRESPONSABILI”. GOVERNO BERLUSCONI DI NUOVO IN AULA.

Redazione

POPOLARE SPOLETO, NUOVO TERREMOTO, RELAZIONE BANKITALIA TRASMESSA ALLA PROCURA. RUTELLI A TREMONTI “SONO IRRESPONSABILI”. GOVERNO BERLUSCONI DI NUOVO IN AULA.

Mar, 15/03/2011 - 15:28

Condividi su:


di Carlo Ceraso

Aggiornato alle 21:59

Milano – L'inchiesta avviata dalla Procura della repubblica di Spoleto sulla Banca Popolare di Spoleto si arricchisce di un nuovo carteggio, il più importante di quelli al vaglio degli uffici del procuratore capo Gianfranco Riggio. Non più, e non solo, gli esposti presentati dall'ex presidente Scs (la holding che controlla con il 51,5% Bps) o le lettere del 'corvo' (inviate anche a Tuttoggi.info che anticipò l'avvio delle indagini): al vaglio del Pm e della Guardia di finanza che conduce le indagini c'è anche la ormai famosa relazione degli ispettori di Palazzo Koch, il documento ancora sconosciuto ai più ma con il quale sono state chieste (e ottenute dopo un lungo braccio di ferro) le dimissioni dell'ex presidente Giovannino Antonini e del vice presidente vicario Marco Bellingacci (il primo sostituito da Nazzareno D'Atanasio, il secondo, che non si è però dimesso dal ruolo di consigliere, da Michelangelo Zuccari). Dimissioni che, come si ricorderà, furono di lì a poco seguite dal blitz che portò 3 settimane orsono lo stesso Antonini (grazie al voto proprio e dei consiglieri della controllante Bellingacci, Solfaroli e Zuccari) a conquistare la presidenza Scs ai danni del malcapitato Fausto Protasi, sfiduciato apparentemente solo per far posto al padre-padrone. Dunque proprio Bankitalia ha ravvisato la necessitá di trasmettere alla magistratura la propria Relazione nella quale si ravviserebbero dei comportamenti che avrebbero rilevanza penale. L'inchiesta, allo stato dei fatti, come aveva confermato il procuratore Riggio a TO, non registra ipotesi di reato né persone indagate.

Rutelli interroga Tremonti – La notizia dell'invio della relazione alla Procura compare in una nuova interrogazione al ministro Giulio Tremonti presentata questa volta dal senatore Francesco Rutelli (eletto nelle liste umbre del Pd e oggi leader di Alleanza per l'Italia). Un intervento attraverso il quale il parlamentare chiede al Governo Berlusconi quali iniziative intenda mettere in atto “in difesa dell'operato di Bankitalia, a tutela di azionisti e consumatori” e quali atti intenda promuovere “per impedire che consiglieri di una societá controllata si trovino anche nel CdA della controllante”, alludendo al doppio incarico attualmente detenuto da Bellingacci e Zuccari. Pesante il giudizio espresso da Rutelli sul precedente Cda Bps. “L'operato della Banca d'Italia – scrive il senatore di Api – è stato messo irresponsabilmente in discussione dall'intero Cda BPS, i cui componenti, piuttosto che accettare le richieste del supremo organismo di vigilanza, hanno sospeso pretestuosamente il Direttore generale (Alfredo Pallini, n.d.r.), accusandolo di “collusione” con la Banca centrale e paventando l'ipotesi di una manovra di distorsione del mercato, volta a far acquisire il controllo di BPS da parte di un altro istituto bancario”. Ad onor del vero la manovra non fu dell'intero Cda, giá 'orfano' dei consiglieri in quota a Mps e Coop Centro Italia, dal momento che la sospensione temporanea del d.g. Pallini riportò il voto contrario proprio di D'Atanasio e del consigliere Lombardi. Il Governo dunque dovrá ripresentarsi in Aula: era giá successo lo scorso mese per rispondere alla interrogazione presentata dall'On. Barbato (Idv) in Commissione Finanze. Era stato il sottosegretario Sonia Viale a rispondere ai quesiti del deputato chiudendo l'intervento ricordando “che la vigilanza in materia bancaria e creditizia spetta alla Banca d'Italia e che l'ordinamento consente l'adozione di provvedimenti cautelari nei confronti dei titolari organi amministrativi e di controllo degli istitutidi credito nei cui confronti siano stati avviati procedimenti penali, anche prima dell'emanazione della sentenza definitiva nei loro confronti”.

I rilievi – Tuttoggi.info aveva potuto anticipare una parte della Relazione dalla quale emergevano almeno 2 rilievi in capo alla ex governance. Il primo di aver intrattenuto “relazioni finanziarie con soggetti in stato di difficoltà”. Il secondo relativo al “non corretto utilizzo da parte del presidente (Antonini, n.d.r.) del rapporto di conto corrente intrattenuto con la Banca, interessato da movimentazione finalizzata alla creazione di surrettizia disponibilità attraverso traenza e versamenti incrociati di assegni propri e di controparti interessate (Bellingacci vice presidente vicario Bps, Solfaroli vicepresidente vicario della Scs)…”.

Il 'caso' Pallini e Mps – i riflettori restano puntati anche sulle sorti del d.g. i cui legali sono all'opera per 'sbrogliare' la matassa venutasi a creare. Secondo fonti vicine ad Antonini l'alto funzionario, che gode la fiducia di Mps, ma anche della nuova presidenza Bps, potrebbe lasciare definitivamente l'incarico a metá aprile prossimo con una buonauscita da 1,5 milioni di euro. Ma a smentire la voce sono alcuni dirigenti Bps secondo i quali Pallini non avrebbe intenzione di lasciare l'incarico se non di fronte ad un vero e proprio atto di revoca. Pallini dunque sembra rimanere alla finestra. Forse in attesa che Bankit risponda ai correttivi messi in atto da Bps a seguito delle dimissioni. Una lettera molto attesa da più parti e che secondo alcuni potrebbe vedere la Vigilanza prendere una posizione anche in merito al defenestramento di Protasi dalla presidenza della holding. Su un altro piano resta da comprendere i rapporti fra Scs e Monte dei Paschi anche perchè l'annunciato incontro fra i presidenti Antonini e Mussari non ci sarebbe ancora stato. Ma proprio in queste ore trapela una notizia destinata a sollevare, semmai ce ne fosse stato bisogno, un nuovo polverone e sulla quale Tuttoggi.info sta facendo le opportune verifiche. Alle 22 di questa sera tutti gli aggiornamenti.

Superconsulenza – intanto il Cda della Scs è interessato da una nuova polemica per una superconsulenza che il neopresidente Antonini vuola affidare al professore Gualtieri. L'incarico ha riportato solo 4 voti favorevoli sui 7 a disposizione del consiglio: contrari sarebbero stati i consiglieri Protasi, Fabrizio Raggi e Francesco Cucchetto, a conferma di come l'organo di governo permanga sostanzialmente spaccato. Ma a quanto trapela anche il collegio dei revisori dei conti si sarebbe espresso negativamente sulla consulenza, forse per la scarsa liquiditá delle casse della 'madre' della Bps (l'incarico costerebbe 150mila €) forse per evitare eventuali polemiche in vista della prossima assemblea dei soci. Impossibile al momento sapere il mandato che il Cda ha affidato al professore, ordinario di Economia dei mercati degli intermediari finanziari dell'Università Cattolica e ascoltato consulente del sistema bancario attraverso advisory flrm Gualtieri & Associati. Tuttoggi.info aveva giá avanzato l'ipotesi di questa consulenza, all'indomani del viaggio che Antonini, Bellingacci, Solfaroli e Zuccari avevano fatto a metà febbraio a Milano alla ricerca sul mercato nazionale ed europeo di un nuovo socio in grado di entrare nel capitale Bps (al posto di Mps?).

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community
necrologi_spoleto

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!