E’ mistero sulla identità di un uomo, apparentemente di mezza età, rinvenuto morto questo pomeriggio sotto il Ponte delle Torri di Spoleto.
A dare l’allarme, intorno alle 17 di venerdì 11 settembre, è stata una cittadina che stava passeggiando lungo il Giro dei condotti insieme al proprio cane e che ha visto in lontananza la figura umana tra la vegetazione.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale Compagnia, due squadre dei vigili del fuoco e personale del 118.
Del fatto è stato avvisato il magistrato di turno della Procura di Spoleto che ha autorizzato la rimozione della salma.
Una operazione terminata solo intorno alle 19,30 a causa della zona impervia. Sulle cause della morte vige il massimo riserbo anche se il ritrovamento del corpo, a quanto trapela in questi minuti, sarebbe compatibile con una caduta dl tristemente famoso monumento cittadino. Anche se al momento non si esclude nessuna altra ipotesi.
Mistero sulla identità
Le indagini dei carabinieri sono state già avviate soprattutto per cercare di identificare il corpo, di origine caucasica, ritrovato in avanzato stato di decomposizione.
La morte è quindi avvenuta nei giorni scorsi, forse anche da più di una settimana.
Sul luogo non sarebbero stati ritrovati neanche documenti.
A quanto trapela a Spoleto non ci sono state, almeno nelle ultime settimane, segnalazioni di persone scomparse. Le indagini quindi puntano a capire la provenienza dell’uomo , nonché le ragioni dell’estremo gesto.
Il Ponte delle Torri, come si ricorderà, è inaccessibile ai pedoni dall’estate del 2016, ovvero dalla Ordinanza sindacale emessa a seguito delle scosse sismiche che interessarono anche questa parte di Umbria.
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