Categorie: Cronaca Perugia

Polizia arresta grossista della droga. Gestiva un giro di droghe pesanti a Perugia

Cocaina ed eroina in dosi massicce, cedute da alcuni uomini di fiducia a vari pusher, per essere distribuite al “dettaglio” in diverse piazze e vie di Perugia. E' un uomo di 40 anni di nazionalità nigeriana quello che la polizia indica come il perno di un sistema di vendita di droghe all'ingrosso, attorno a cui gravitava un considerevole giro, sulle cui tracce gli uomini della squadra mobile di Perugia erano da tempo.

Gli uomini della mobile, al comando del dirigente Chiacchiera, erano sulle tracce di “Fela” da qualche tempo, tentando di risalire gli anelli del traffico di droga. L'uomo era stato individuato grazie ad un uso massiccio delle intercettazioni e di appostamenti, ma mai gli agenti erano riuscito a coglierlo nell'atto di una vendita, grazie alle numerose precauzioni adottate di volta in vlta dai vari corrieri.

Ieri è scattata l'operazione, dopo l'ennesima intercettazione telefonica, in cui gli uomini della questura hanno sentito “Fela” accordarsi con due pusher per cedere personalmente alcune dosi, senza specificare il luogo. Forti di quanto acquisito nei precedenti appostamenti, i poliziotti hanno tentato di appostarsi nella zona di via della Pescara, dove effettivamente il grossista e i due spacciatori si sono incontrati poco dopo. Appena si sono accorti della presenza della polizia, i tre hanno tentato la fuga in opposte direzione, finendo però bloccati.

Il grossista, prima di essere preso -con in tasca 160 euro-, ha tentato di liberarsi di otto involucri contenenti altrettanti grammi di eroina, mentre i due spacciatori sono stati bloccati in via Fonti Coperte, in possesso di 10 grammi di eroina e 250 euro.

Il giro – Secondo la ricostruzione della Mobile, il “grossista” aveva sviluppato un giro di droghe pesanti che coinvolgeva numerosi pusher di strada, generalmente di nazionalità tunisina, e si avvaleva di corrieri di nazionalità nigeriana. La criminalità organizzata nigeriana più volte in passato è stata indicata come probabile protagonista del traffico di droga nel capoluogo umbro. (fda)