Città di Castello

Polisport, “Bilancio mal interpretato e tutt’altro che oscuro” | La replica di sindaco e assessore

All’indomani delle polemiche di alcuni consiglieri comunali di opposizione che hanno puntato il dito sul debito milionario di Polisport, il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore allo Sport Riccardo Carletti hanno voluto dire la loro.

Quello che più preoccupa – hanno esordito – è come i consiglieri comunali abbiano interpretato il Bilancio Polisport. Ad esempio non esistono debiti di un milione di euro tra fornitori e verso il Comune ma quella cifra è l’insieme dei normali debiti patrimoniali di gestione di una società”.

I due amministratori hanno voluto mettere in chiaro che la stabilità di Polisport è certificata dagli organismi istituzionali previsti per legge, a partire dai revisori dei conti e tutti gli altri organi di controllo. “Le immobilizzazioni immateriali – hanno precisato – non sono debiti ma investimenti effettuati per incrementare il patrimonio della società. Queste sono alcune delle risposte date in Commissione difronte ad un bilancio tutt’altro che oscuro. A confutare i loro giudizi politici ci sono poi carte e atti amministrativi. Il Comune investe in maniera importante nelle politiche sportive attraverso la sua partecipata, consentendo a tutti di praticare l’attività sportiva ad ogni livello”.

Secondi e Carletti sottolineano poi che, durante i lavori tenutesi nella commissione del 30 novembre scorso, “bastava ascoltare nell’introduzione dell’Amministratore Unico Stefano Nardoni, che il bilancio 2022 era ancora caratterizzato nei primi 6 mesi dell’anno dalle ultime restrizioni Covid, le quali non hanno permesso a Polisport di svolgere a pieno regime la sua attività: ad esempio non poter iscrivere più di 322 allievi ai corsi di nuoto in piscina, con costi elevati di gestione anche a causa dei consistenti aumenti delle utenze”.

Nel 2023, – concludono – abbiamo avuto fino ad oggi in piscina 38.000 presenze e 15.000 negli impianti di tennis, contro le 26.000 e 12.000 nell’anno 2022 (con incassi ovviamente maggiori), che hanno permesso a Polisport di ridurre ancora di più il proprio debito nei confronti di Comune e fornitori. L’investimento di oltre 1 milione di euro che, se approvato, riguarderà la piscina, sarà totalmente a carico del comune di Città di Castello in quanto proprietari dell’immobile.”