Terni

Pochi bancomat e sportelli bancari, Filipponi: “Un disagio per i cittadini”

A Terni bancomat e sportelli bancari sono sempre più rari.

“La razionalizzazione che da mesi, ormai, portano avanti gli istituti di credito – ha osservato Francesco Filipponi, consigliere del Pd del Comune di Terni – ha lasciato intere zone del territorio comunale sprovviste”. “E’ un disagio per i cittadini, per le attività commerciali e artigianali”.

Filipponi: “Il Comune deve fare qualcosa per la presenza dei bancomat”

“Penso che almeno per la presenza dei bancomat il Comune debba fare qualcosa”, ha dichiarato Filipponi. “Pertanto ho chiesto all’Amministrazione di verificare la possibilità di emettere un avviso rivolto agli istituti bancari, per ospitare un bancomat in uno spazio pubblico o all’interno di un immobile comunale a condizioni agevolate”.

Gabelletta, Campitello, Campomaggiore e Cesi al centro dell’attenzione

Filipponi, nello specifico, ha presentato, nei giorni scorsi, un’interrogazione incentrata sulla carenza degli sportelli bancari a Gabelletta, Campitello, Campomaggiore e Cesi. “Ultimamente – ha osservato il consigliere – almeno due istituti bancari hanno chiuso le proprie agenzie in questa zona, che conta circa 15.000 abitanti”. “Per Gabelletta, Campitello, Campomaggiore e Cesi è presente un unico ufficio postale aperto durante l’orario antimeridiano, e un unico Postamat.

“Tutto ciò è fortemente penalizzante per i cittadini, per le attività commerciali, per gli esercizi artigianali”. “E’ incomprensibile lasciare un territorio così vasto senza un istituto bancario”.