Gubbio e Gualdo

Pista ciclabile usata come “parcheggio”, dopo 8 anni di polemiche spuntano anomalie normative

La pista ciclabile di Viale Leonardo da Vinci, a Gubbio, – scarsamente utilizzata se non come parcheggio – torna ancora al centro delle polemiche, stavolta con una interpellanza presentata dalla Lega, insieme ai partiti di centrodestra eugubini Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Sin dalla sua progettazione esecutiva risalente al 2014, la pista ciclabile è stata al centro di un dibattito cittadino riguardo la sua funzionalità, “ma soprattutto – dicono i firmatari – rispetto a come sono stati mal gestiti e spesi dalle varie Amministrazioni circa 335.000 euro tra fondi ministeriali e comunali“.

Nonostante nel 2016 sia stato approvato, con apposito provvedimento dirigenziale, lo stato finale dei lavori ed il relativo Certificato di Regolare Esecuzione, “a seguito di un nostro accesso agli atti – fanno sapere Lega, FI e Fd’I – non ci è stata fornita nessuna ulteriore documentazione che vada ad inserire tale pista nella circolazione stradale e che ne attesti la piena operatività“.

Le 32 sanzioni elevate nei primi 7 mesi del 2022 per occupazione illegittima della pista evidenzierebbero proprio questa anomalia. “L’amministrazione dovrebbe sapere che se i lavori non sono conclusi le multe rilevate non sono regolari;conclude il centrodestra eugubino – viceversa se la pista ciclabile è stata collaudata deve essere inserita nella circolazione stradale prevedendone anche l’apposita segnaletica”.