Termineranno a dicembre 2021 i lavori sul tracciato dell’ex ferrovia tra Umbertide e Fossato di Vico per la realizzazione della pista ciclabile che collocherà anche Gubbio nel quadro degli itinerari cicloturistici europei.
Il cantiere, aperto nel settembre 2020, è stato visitato questa mattina (6 aprile) dal sindaco di Gubbio Filippo Stirati, dall’assessore ai Lavori Pubblici Valerio Piergentili, dalla presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia Cristina Colaiacovo, dal presidente del Consiglio direttivo di Fiab Associazione Valle dell’Assino Vittorio Fiorucci, da alcuni membri dell’associazione e dai giornalisti che hanno potuto catturare le prime immagini del suggestivo sentiero dedicato alle bici.
Oltre 50 saranno i km totali del tracciato: per ora, attraverso tre cantieri che stanno lavorando in contemporanea, il tratto interessato dalla sistemazione è quello che va da Umbertide a Gubbio, caratterizzato tra l’altro da diverse gallerie e suggestivi ponti.
“Questa ciclovia costruita sulla ex ferrovia – ha sottolineato Stirati nel corso del sopralluogo – rappresenterà per noi un grande attrattore turistico, all’insegna della sostenibilità e di una precisa visione in tema di ambiente e recupero paesaggistico. Questo nuovo tratto accredita di fatto Gubbio tra i più significativi itinerari del cicloturismo europeo. Si tratta di un filone che in Europa ormai si sta affermando prepotentemente: sentieri, cammini e ciclovie rappresentano per tutta l’Umbria una straordinaria opportunità di promozione del territorio, che siamo sempre più chiamati a vivere in maniera integrata”.
L’intervento sulla ex ferrovia è stato finanziato per 3 milioni di euro, due arrivati dalla Regione e uno dalla Fondazione. “Abbiamo creduto nella realizzazione di questo tracciato sostenendolo sin dalla prima fase progettuale, avvenuta nel 2014 – ha spiegato la presidente della Fondazione Cristina Colaiacovo – e, successivamente, inserendolo nella programmazione 2017-2019. Questo in continuità con l’impegno che da molto tempo la Fondazione sta dedicando ad iniziative volte a promuovere lo sviluppo locale. Sono particolarmente lieta che, dopo molti anni, si stia completando il recupero della ex Ferrovia, un’azione finalizzata a migliorare la mobilità cittadina e, nel contempo, a creare nuove opportunità di sviluppo turistico”.
Fondamentale anche l’impegno e l’apporto di Fiab, la Federazione italiana ambiente e bicicletta – associazione Valle dell’Assino, con la quale il Comune sta muovendosi in sinergia per costruire un’azione di tipo culturale e sociale, che diffonda l’idea di una mobilità alternativa e sostenibile legata alle due ruote. In questo senso proprio Comune di Gubbio, Fiab e Progetto FILI hanno promosso un questionario per capire e approfondire il rapporto degli eugubini con salute, ambiente e mobilità sostenibile. A partire da domani (7 aprile) tale questionario verrà diffuso sui social di Comune e associazioni e sarà inoltrato tramite newsletter, così da coinvolgere il maggior numero di cittadini, ciclisti e non, sul tema delle due ruote e di una mobilità più sostenibile.