Da Perugia a Benevento, le amministrazioni comunali denunciano il gesto di chi ha lanciato una pietra contro il pullman della squadra giallorossa, attesa oggi al Curi, mentre percorreva la E45.
Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha espresso la propria solidarietà al presidente del club campano, Oreste Vigorito e all’allenatore Fabio Caserta e a tutta la squadra e gli uomini dello staff che erano sul pullman. “Mi auguro che vengano individuati e puniti i responsabili – le parole del primo cittadino di Benevento – sia che si tratti di una questione di rivalità calcistica, della quale per la verità non ho risultanze non essendoci precedenti di alcun tipo tra le tifoserie, e comunque gli ultras sono lontani anni luce da pratiche di questo genere, sia di un’azione isolata da parte di delinquenti che hanno preso di mira il primo bus che passava. Tuttavia credo poco alle coincidenze“.
Mastella ha contattato il questore di Perugia, Giuseppe Bellassai, ricevendo rassicurazioni sul fatto che siano state avviate indagini serrata per scoprire i colpevoli. La polizia ha anche acquisito i filmati di telecamere poste lungo le zone di accesso al cavalcavia da dove presumibilmente è stata lanciata la pietra che ha colpito il lunotto del pullman del Benevento calcio.
L’assessore allo Sport del Comune di Perugia, Clara Pastorelli, ha chiamato al telefono l’allenatore Fabio Caserta, esprimendogli la solidarietà propria, del sindaco Romizi e di tutta l’amministrazione comunale “per questo brutto episodio che poteva avere ben altro epilogo“. Anche a Pastorelli, Caserta ha detto di escludere che il gesto “scellerato” sia opera di tifosi.
Questa la nota dell’AC Perugia: “Il Presidente Massimiliano Santopadre e tutto AC Perugia Calcio esprimono massima solidarietà e vicinanza al Benevento Calcio in relazione all’accaduto verificatosi nella giornata di ieri certi che sia il gesto sconsiderato di un folle o un episodio causato da eventi accidentali e altresì convinti che oggi sia una grande giornata di sport in campo e sugli spalti“.
Tecnici dell’Anas hanno effettuato un sopralluogo per verificare l’eventuale distacco accidentale di pezzi di cemento dal cavalcavia superato dal Pullman appena prima dell’impatto.