La Cassa di Risparmio di Orvieto ha previsto la chiusura della filiale bancaria a Piediluco e Filipponi (PD) risponde con un'interrogazione urgente
La Cassa di Risparmio di Orvieto ha previsto la chiusura della filiale bancaria a Piediluco. Il consigliere comunale Francesco Filipponi (PD) risponde con un’interrogazione urgente.
Chiude filiale Cro a Piediluco
Piediluco è notoriamente un borgo che trova nel turismo e nelle attività ad esso associate la sua primaria fonte di sostentamento. In quanto tale, appare evidente la necessità di avere in loco un presidio bancario che possa fornire servizi primari come lo sportello Bancomat. Eppure la Cassa di Risparmio di Orvieto ha previsto la chiusura della filiale di Piediluco.
Un’operazione fortemente penalizzante “per i cittadini, le attività commerciali anche limitrofe e per la stessa Federazione Italiana di Canottaggio che ha sede a Piediluco”.
Per le poste apertura solo 2 giorni a settimana
Questa decisione, benché comprensibile vista l’attuale situazione, arrecherebbe un danno rilevante ai cittadini, già penalizzati dalla decisione unilaterale di Poste Italiane di ridurre l’apertura dell’ufficio postale di Piediluco a solo due giorni settimanali.
La petizione dei cittadini di Piediluco
I cittadini hanno reagito alla notizia avviando una petizione, partita lo scorso 2 aprile, per cercare se non proprio di impedire la chiusura, quantomeno di sospendere momentaneamente il procedimento (che prevede la soppressione della filiale bancaria a partire dal mese di giugno).
Interrogazione urgente
In risposta alla situazione si è esposto il consigliere comunale Francesco Filipponi (PD) che, tramite un’interrogazione urgente, ha sottoposto il problema alla giunta comunale, chiedendo “la sospensione del procedimento di chiusura della filiale bancaria di Piediluco, per non impoverire ulteriormente la comunità” e “l’avvio di una interlocuzione con Poste Italiane al fine di ottenere un’apertura u tutto l’arco della settimana dello sportello ed inoltre per l’installazione di un postamat”.
(di Alessia Marchetti)