Adulti in veste di “autisti” e accompagnatori. Un autobus umano formato da bambini. E poi capolinea, fermate, orari ed un percorso prestabilito. Si chiama Piedibus il progetto dedicato alle scuole primarie e ideato e realizzato dall'ASL 3 e dal Comune di Spoleto; un'esperienza pilota che ha preso il via l'8 maggio scorso alla scuola “Le Corone” di via Visso e alla XX Settembre con il coinvolgimento di circa 30 bambini e 9 genitori volontari.
Tre le direttrici su cui si articola il progetto: il “Movimento”, perché il Piedibus offre la possibilità ad ognuno di fare del regolare esercizio fisico ed è dimostrato che più i bambini sono attivi e più diventeranno adulti attivi (è stimato che solo 15 minuti di tragitto a piedi per andare e tornare da scuola può costituire la metà dell’esercizio fisico giornaliero raccomandato per i bambini); la “Sicurezza” con i bambini che, andando a scuola con il Piedibus, fanno parte di un grande e visibile gruppo, sorvegliato da adulti ed accompagnato in tutta sicurezza e l'”Educazione stradale”, perché il Piedibus aiuta i bambini ad acquisire “abilità pedonali”, rendendoli in grado di affrontare il traffico quotidiano.
“Ogni Piedibus è diverso – hanno spiegato gli organizzatori del progetto – ciascuno cambia per adattarsi alle esigenze dei bambini e dei genitori. Anche i bambini che abitano lontano possono usufruire del “servizio” per raggiungere la scuola, basterà che i genitori li portino ad una delle fermate. Questa prima esperienza andrà avanti fine alla fine dell'anno scolastico e riprenderemo a settembre con nuove adesioni da parte delle scuole primarie della città”.
I bambini in sostanza si recano a scuola in gruppo, seguendo un percorso stabilito e raccogliendo “passeggeri” alle “fermate” predisposte lungo il cammino. Ad esempio, gli alunni della scuola “Le Corone” di via Visso si ritrovano ogni mattina al Centro Civico di San Nicolò (piazzale del Centro Commerciale EMI), proseguono a piedi fino alla prima fermata di via del Risorgimento, arrivano in via della Repubblica (seconda fermata) e, dopo un breve tratto in viale Guglielmo Marconi, entrano a scuola accompagnati di volta in volta da due genitori che aprono e chiudono la fila.
Il Piedibus viaggia sempre, a prescindere dalle condizioni meteorologiche e ciascun componente indossa un gilet rifrangente (in caso di necessità gilet e mantellina antipioggia vengono forniti a ciascun bambino dall'organizzazione).