Ha aspettato la ex compagna sotto casa, poco prima dell’ora di cena, per poi colpirla violentemente con la bicicletta con cui era arrivato lì, ferendola alle gambe ed al corpo. Poi, mentre la donna è riuscita a chiamare il 112, lui si è allontanato. È stato però rintracciato poco distante ed arrestato.
I fatti sono avvenuti a Deruta e sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione. A finire in manette è stato un 53enne residente nel territorio comunale, accusato di atti persecutori, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della ex compagna, 42enne.
L’aggressione è avvenuta intorno alle ore 19:30 sotto l’abitazione della vittima, dove l’uomo ha colpito violentemente la donna. Sul posto sono intervenuti rapidamente i militari dell’Arma, che hanno rintracciato e fermato l’aggressore a poche centinaia di metri di distanza dal domicilio della donna, mentre tentava di allontanarsi con la stessa bicicletta usata per l’aggressione.
La vittima, immediatamente soccorsa, è stata trasportata presso l’ospedale di Pantalla di Todi, dove è stata medicata e refertata con una prognosi di 7 giorni per le lesioni riportate.
Nel corso delle conseguenti verifiche, è risultato che la donna era già stata vittima di analoghe condotte da parte dell’ex compagno, per cui, a conclusione degli accertamenti dei Carabinieri, in forza di così gravi elementi probatori, il 53enne è stato dichiarato in stato di arresto.
Inoltre è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Spoleto per guida in stato di ebbrezza, poiché risultato positivo all’alcol test con un tasso alcolemico pari a 1,08 g/l. La bicicletta utilizzata è stata posta sotto sequestro.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Spoleto, dove permarrà a seguito della convalida dell’arresto e dell’applicazione a suo carico della misura della custodia in carcere sentenziata dal Giudice del Tribunale di Spoleto.