Politica

Piazza Italia, strisce blu da 10mila euro al mese

Nuove strisce blu in piazza Italia, ma senza deroghe: costretti a pagare anche i residenti di quel settore e addirittura i portatori di handicap. “Unico caso in Italia, in violazione delle leggi nazionali” accusano i consiglieri del Pd Bistocchi e Bori, che hanno deciso di attivare su questo tema la Commissione controllo e garanzia.

Le novità negative apportate da sindaco e Giunta sulla gestione dei parcheggi a pagamento in città, a seguito della nuova convenzione Romizi/Sipa – spiegano i due esponenti del Pd – riguardano non solo l’aumento del numero di strisce blu e degli orari a pagamento, ma anche i permessi. In particolare, nella centralissima Piazza Italia sono stati istituiti 23 nuovi stalli per la sosta a pagamento senza prevedere alcun tipo di deroga: né per i residenti di quel settore, né tantomeno per i portatori di handicap, contravvenendo a quanto stabiliscono le leggi in vigore e viene applicato nel resto della nostra città e dei comuni in Italia“.

I due esponenti del Pd puntano l’indice contro l’integrazione della convenzione tra Sipa e Comune di Perugia, con la quale sono stati decise nuove regole su tariffe e ulteriori aree di sosta a pagamento, “facendo passare questa decisioneaccusano Bistocchi e Bori – quale introduzione di scontistiche e riduzione di tariffe a favore dei cittadini. In realtà la convenzione, come rivista dall’amministrazione comunale, è stata rimodulata in senso peggiorativo con un aumento delle strisce blu a pagamento e con una drastica riduzione dei parcheggi liberi e gratuiti“.

In piazza Italia i posti erano precedentemente riservati alla sosta di residenti nel centro storico e soggetti con disabilità. Ora sono stati creati 23 stalli “blu” con tariffa di 2,20 euro l’ora destinati alla rotazione esclusiva fino alle ore 20.

Una scelta che, secondo Bistocchi e Bori, in base alle tariffe ed al numero di posti disponibili a pagamento, considerando che è stata aperta la Ztl per consentirvi la sosta e che non sono consentite deroghe, genererà  un introito di quasi 10.000 euro mensili per un totale l’anno che supera i 110.000 euro solamente per gli stalli in piazza Italia.