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Piazza d’Armi, dopo anni di annunci la proprietà passa al Comune di Spoleto

Redazione

Piazza d’Armi, dopo anni di annunci la proprietà passa al Comune di Spoleto

In cambio di piazza d'Armi il Comune di Spoleto ha ceduto al Demanio le aree per le caserme di Finanza e Vigili del fuoco. Iter chiuso dopo 10 anni
Mer, 07/05/2025 - 18:59

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Dopo anni di annunci, con un iter avviato ormai una decina di anni fa dall’allora Giunta Cardarelli, l’area di piazza d’Armi passa ufficialmente al Comune di Spoleto. È stato infatti firmato l’accordo di permuta con l’Agenzia del Demanio del vasto terreno (circa 88mila mq) che nelle intenzioni della Giunta guidata da Andrea Sisti diventerà un grande parco pubblico.

In cambio, come già annunciato tempo fa, il Comune ha concesso i terreni vicini alla palazzina Micheli (5.945 mq) che ospiteranno la nuova caserma della Compagnia della Guardia di finanza e che secondo i piani post sisma 2016 avrebbe inizialmente dovuto ospitare la scuola “Dante Alighieri” delocalizzata, ipotesi poi tramontata. E non solo: al Demanio andrà pure l’area di via Busetti (4.917 mq), accanto allo sportello del cittadino, dove sarà finalmente realizzata una nuova caserma dei vigili del fuoco. Mentre il Comune di Spoleto acquisisce anche due terreni in via del Falegname (160 mq) e in via Gioviano Pontano (80 mq).

“L’interesse del Comune di Spoleto all’acquisizione dell’area di piazza d’Armi non nasce certo con la nostra amministrazione, ma fino ad oggi, nonostante i diversi tentativi, non si era mai riusciti a portare a termine l’operazione – ha spiegato il sindaco Andrea Sisti – Questo accordo di permuta significa non solo poter finalmente ragionare in maniera compiuta sull’utilizzo di quest’area, ma anche dare una risposta concreta sia ai Vigili del Fuoco, che alla Guardia di Finanza, mettendoli nelle condizioni di realizzare a Spoleto due nuove sedi, elemento senza dubbio qualificante per la nostra città e per il nostro territorio”.

Come detto, infatti, l’iter è stato lungo ed oggetto di stravolgimenti. Nelle intenzioni della Giunta Cardarelli, l’area di piazza d’Armi avrebbe dovuto ospitare la nuova caserma dei vigili del fuoco. Con la morte prematura del sindaco e l’elezione della Giunta de Augustinis nell’estate del 2018, tutti i progetti in corso dopo il sisma del 2016 erano stati stravolti, provocando un effetto domino su aree e destinazioni. Fino ad ipotizzare poi per la sede dei vigili del fuoco l’uso del terreno di via Busetti (che avrebbe dovuto ospitare un polo scolastico montessoriano 0-6 anni finanziato dall’Inail, progetto poi decaduto).

Nel frattempo nel 2021 anche la Guardia di finanza ha manifestato la necessità di un terreno per costruire una caserma (attualmente le fiamme gialle sono ospitate in degli appartamenti in via Cerquiglia). Da qui appunto la ripresa delle interlocuzione con il Demanio nel 2022 per l’ipotesi di permuta dei terreni. Da qui sono seguite una serie di interlocuzioni e verifiche tecniche che hanno portato, nel 2024, a fissare i valori finali dei beni (la cifra considerata congrua è di € 582.340,00).

L’accordo è stato firmato dal Segretario Generale del Comune di Spoleto, Mario Ruggieri, dalla dirigente del Dipartimento economico-finanziario, Patrizia Tedeschi, dalla Responsabile dell’Area Governo del Patrimonio della Direzione Regionale Toscana e Umbria dell’Agenzia del Demanio, Monia Simonetti, dal Comandante Regionale dell’Umbria della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Francesco Mazzotta e dal Direttore Regionale dell’Umbria dei Vigili del Fuoco, ingegnere Marisa Cesario. Presenti alla sottoscrizione dell’accordo l’assessore Manuela Albertella, il Responsabile del Distaccamento di Spoleto del Comando dei Vigili del Fuoco di Perugia, Luigi Castellini, il Capo Reparto Antonio Bravini in qualità di capo distaccamento di Spoleto e, per la Guardia di Finanza, il Maggiore Giuseppe Cristofaro, il Capitano della Compagnia di Spoleto Elisa Renzi ed i Luogotenenti CS Francesco Bartolucci e Fabio Sordini.

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