Città di Castello

Piastra Logistica, le chiavi della gestione consegnate alla Volpi Trasporti

La Piastra logistica Altotevere è stata consegnata ufficialmente questa mattina (lunedì 6 dicembre) alla Volpi Trasporti, azienda tifernate di logistica che gestirà la struttura per i prossimi 9 anni.

Le chiavi della Piastra Logistica alla Volpi Trasporti

Ad oltre 8 anni di distanza dalla posa della prima pietra, dunque, l’area di movimentazione e stoccaggio merci situata tra Cerbara e Selci Lama può entrare finalmente in funzione.

Alla simbolica cerimonia di consegna delle chiavi alla Volpi Trasporti, avvenuta proprio all’interno del centro servizi, erano presenti i sindaci di Città di Castello e San Giustino, Luca Secondi e Paolo Fratini, l’assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti Enrico Melasecche e il legale rappresentante dell’azienda gestrice Marcello Volpi.

La piastra logistica

Il progetto della Piastra logistica fu approvato dal Cipe addirittura nel 2007. Tra costruzione e costi connessi è costata complessivamente oltre 20 milioni di euro (a carico di fondi Cipe per il 50% e per la parte rimanente finanziata con fondi a disposizione della Regione). L’area si sviluppa su una superficie di circa 84.000 mq, in parte edificati ed è composta da: un centro servizi e uffici per 805 mq complessivi; un magazzino logistica di 3.300 mq e un magazzino dogana di 2.480 mq. Sono inoltre compresi fabbricati minori utilizzati come spazi tecnici per la gestione degli impianti ed un’area recintata in cui è realizzata una vasca naturale di accumulo dell’acqua piovana proveniente dai piazzali.

La Concessione ala Volpi Trasporti, come detto, avrà una durata di 9 anni e potrà essere rinegoziata dopo l’approvazione del progetto di valorizzazione, con una riduzione del canone fino al massimo del 50%, per un tempo non superiore a 50 anni.

“Una giornata bellissima”

Dopo diversi anni finalmente diamo il via ad una struttura che servirà allo sviluppo economico del nostro territorio – ha commentato il sindaco di San Giustino Fratini Questo partenariato pubblico-privato si è rivelato essere molto importante e, nonostante le critiche siano state molte, alla fine i risultati si vedono“. “Oggi è una bellissima giornata, perché quando si inaugura un nuovo polo per l’economia è sempre un segnale positivo – ha aggiunto SecondiFaccio i complimenti al nuovo gestore per aver fatto partire questa piastra logistica. Sicuramente il tema delle infrastrutture è importantissimo perché sono fondamentali e quando ci sono danno economia. Oggi non è un punto di arrivo ma di partenza”.

Melasecche “Chiudiamo una storia durata 20 anni”

Finalmente chiudiamo una storia durata 20 anni (fu la legge Obiettivo nel 2001 a volere la piastra logistica tra le opere strategiche, ndr) – ha dichiarato l’assessore Melasecche Questa struttura rischiava di diventare un centro vaccinale, il che avrebbe significato inaugurarla tra altri 5 anni. Per fortuna c’è stata la volontà dell’amministrazione nel congegnare un bando che desse in mano la struttura ad un imprenditore serio che facesse logistica e avesse la volontà assoluta di investire, portare imprese e renderlo un centro pulsante per tutto l’Altotevere“.

Tra pochi giorni firmeremo una convenzione con le regioni Marche e Toscana per la E78 e il 13 dicembre partirà il primo treno che riduce di 19 minuti la distanza da Castello a Ponte San Giovanni. A differenza di altre piastre logistiche qui si fa impresa e risultati ma anche sviluppo e occupazione”.

Volpi “Lavoro a 50 persone e nuovi investimenti

Finalmente si parte con tanta voglia di far bene. – ha concluso Marcello VolpiE’ una sfida che con piacere vado ad affrontare insieme a mio fratello, alla mia famiglia e ai dipendenti, supportati fortemente dai nostri clienti. Siamo un’ azienda che sta diventando punto di riferimento per il territorio con servizi di qualità. Questa infrastruttura andrà a completare una serie di possibilità e attività che potremo svolgere in maniera più capillare, forte e performante. Saranno qui impegate circa una cinquantina di persone. Faremo investimenti tra i 7 e i 12 milioni di euro, a partire da un distributore di energie elettrica, metano liquido e idrogeno (sarà il primo del Centro Italia). Costruiremo anche un’officina e servizi per merci particolari (a temperatura controllata), oltre ad un motel e un ristorante per camionisti.