Con il Covid19 è arrivata anche la lettera di sfratto per gli anziani della “Casa Famiglia” di Nocera Umbra. La vicenda è quella più volte arrivata sotto i riflettori, anche grazie ad incursioni come quella de “Le Iene”: una realtà autonoma, autofinanziata dagli ospiti, creatasi da qualche anno e che raccoglie 14 anziani. Realtà però che si trova all’interno di locali della Asl Umbria 2 e che ora dovrà essere liberata.
Ecco quindi la petizione, indirizzata alla presidente della Regione Tesei. Una mobilitazione dai numeri stellari: già 34mila firme in neanche 24 ore, lanciata proprio da Giulio Golia, l’inviato della trasmissione Mediaset. Il testo della petizione dice: “In piena emergenza coronavirus è arrivato lo sfratto dei 14 nonni di Nocera Umbra che vivono in una casa di cura autogestita, senza spendere un solo euro di soldi pubblici. Vi chiediamo di trovare una soluzione e farli restare, rispettando così la loro volontà“.
Ieri sera è andato in onda l’ultimo servizio della trasmissione Mediaset, con i nonnini che hanno dato la loro testimonianza del periodo Covid. Nella realtà nocerina nessun contagio.