Umbria, terra che produce cultura. E’ il nome dell’evento con cui sabato 18 febbraio “Perugiassisi2019” è sbarcata alla Bit, Borsa Italiana del Turismo e precisamente al Palazzo Mezzanotte di Milano, sede della Borsa per la presentazione della candidatura congiunta delle due città umbre a Capitale Europea della Cultura. Alla serata, promossa dalla Regione Umbria e dall’Agenzia di Promozione Turistica (Apt), erano presenti il Sindaco di Perugia Wladimiro Boccali, l’Assessore alla Cultura della Regione Fabrizio Bracco, Stefano Cimicchi dell’Apt e la Professoressa Magda Antonioli dell’Università Bocconi.
“La candidatura di Perugia e Assisi ha come obiettivo primario quello di ridare l’identità ad un territorio e di promuovere la ricchezza che custodisce. Il riconoscimento della comunità europea a cui aspiriamo va ben oltre un semplice catalogo di iniziative ed eventi dal taglio internazionale -ha detto Boccali- ma è l’occasione per enfatizzare tutto ciò che ci rappresenta”.
Il messaggio è chiaro, si può promuovere la storia e la cultura di una terra unendole ad un prodotto commerciale. Questa candidatura per il Sindaco significa infatti fare realmente sistema tra pubblico e privato, nell’interesse generale e per la crescita di un’economia adeguata al territorio. “La promozione è unitaria e interdipendente -ha spiegato- come dimostra l’investimento del re del cashmere Brunello Cucinelli con cui verrà restaurato l’Arco etrusco a Perugia”.
“La sfida più grande e il significato più nobile che sta alla base della candidatura -ha proseguito Boccali- è riuscire ad intercettare più segmenti possibili del turismo attraverso l’innovazione. E’ anche una sfida alla classe dirigente, bisogna rompere le nicchie e gli egoismi di pubblico e privato e ambire a sentirsi europeo nell’interesse generale”. Ha poi concluso: “L’obiettivo è scegliere la ricchezza che abbiamo come forza motrice del nostro sviluppo essendo coscienti che il problema non è quanti turisti arrivano nelle nostre città ma come in tutti i campi viene proiettata l’immagine del nostro territorio”.