Si è tenuta questa mattina (lunedì 25 novembre, ndr) alle ore 10.00, una manifestazione rivolta al Comune di Perugia e alla SIPA organizzata dall'associazione giovanile Alleanza Universitaria, in via Alessandro Pascoli (zona Conca Universitaria). La protesta era “volta a denunciare l'insostenibile costo dei parcheggi a pagamento situati in questa zona, i cui principali fruitori sono gli studenti universitari”.
“È inammissibile” ha dichiarato il responsabile dell'associazione Oliver Pascoletti (eletto in Consiglio d’Amministrazione dell’Ateneo perugino) “che i già pochi posteggi a disposizione in quest'area siano non solo tutti a pagamento, ma persino così onerosi, un ennesima tara che va a pesare sulle spalle degli studenti, già vessati da molteplici oboli.
L'Amministrazione Comunale, e anche l’Ateneo per la verità, – continua Pascoletti – si sono sempre dimostrati sordi alle nostre richieste, a partire dalla richiesta del potenziamento dei parcheggi nella zona universitaria (con la costruzione già deliberata sin dal 2003 dal Consiglio degli Studenti di un parcheggio simile a quello del Pellini) fino alla proposta di una tariffazione agevolata per gli studenti universitari, e ci siamo convinti che solo un gesto eclatante possa portare l'annosa questione agli occhi delle Autorità e della pubblica opinione”.
Un’altra proposta avanzata da Alleanza Universitaria è la costituzione di una navetta ad hoc che parta da Umbria Jazz, passi alla stazione di Fontivegge, poi passi in fondo alla Conca (all’arco di Giurisprudenza), raggiunga Piazza Partigiani e arrivi all’arco fuori i Giardini del Frontone così da servire Agraria e Veterinaria e finisca il suo percorso al parcheggio delle ex Segreterie di Via della Pallotta.
I ragazzi di Alleanza Universitaria hanno provocatoriamente ricoperto le strisce blu dei posteggi a pagamento di colore bianco (con del nastro adesivo), con l'intento di “rievocare un passato nemmeno troppo lontano in cui il parcheggio era un diritto, e non l'ennesima forma di tassazione, per la comunità studentesca”.
“La nostra speranza” conclude Pascoletti “è che questo ennesimo appello non cada nel vuoto, e che il Sindaco, o chi per lui, si ricordi che se l'Ateneo di Perugia sta vivendo un periodo di difficoltà non è solo “colpa della crisi”, ma anche di chi rende invivibile il territorio in cui l’Università si trova.”
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