E’ un giorno di lutto per la comunità perugina. Oggi alle 16, nella chiesa di Monteluce, saranno celebrati i funerali di Sofia Perelli, la 22enne morta dopo 6 giorni di agonia nell’ospedale Torrette di Ancona, dove era stata trasportata in condizioni disperate dopo essere stata sbalzata da un’onda sugli scogli di Sirolo.
Un tragico incidente avvenuto l’8 agosto, dopo un tuffo insieme all’amica con cui Sofia era in vacanza nelle Marche. Il mare agitato e la vicinanza alla costa rocciosa ha reso difficoltoso da parte dell’idroambulanza della Croce Rossa il recupero in mare delle due ragazze, con Sofia che era già priva di sensi, in arresto cardiaco.
Quindi il trasporto in elicottero all’ospedale Torrette, dove però le sue condizioni sono apparse subito disperate. La ragazza perugina ha lottato per sei giorni tra la vita e la morte, ma non ce l’ha fatta.
Sofia non ce l’ha fatta
Oltre al dolore della famiglia, profondamente turbati gli amici ed i colleghi di Sofia, che lavorava al supermercato Gaggi di via Ruggero d’Andreotto. Grande commozione anche alla scuola Pascoli che la ragazza aveva frequentato, per poi andare all’Università dei Sapori. Tate le attestazioni di cordoglio e vicinanza alla mamma Valeria, al papà ed al fratello Francesco, che ha annunciato la scomparsa di Sofia con uno straziante ricordo su Facebook.
Sofia era una ragazza generosa. Una generosità che proseguirà anche dopo la sua morte, avvenuta a seguito di uno sfortunato incidente. La famiglia Perelli ha infatti deciso di donare il cuore e il fegato.