Gli agenti della questura, lunedì notte, dopo una segnalazione di rumori strani provenienti da un appartamento in via XX Settembre, si sono recati sul posto. Ma una volta nell’abitazione, suonato il campanello, non hanno ricevuto alcuna risposta. Così la polizia si è introdotta in casa passando dal terrazzo dell’appartamento vicino e hanno trovato uno straniero apparentemente addormentato. Una volta sveglio l’uomo, clandestino, presentava i sintomi tipici da assunzione di stupefacenti: sudorazione eccessiva e stato di agitazione.
Agli uomini in divisa è bastato uno sguardo all’abitazione per trovare su un mobile tracce di polvere bianca, 0,05 grammi di eroina e sul tavolo del soggiorno, sul tavolo del soggiorno, 275,00 eur osuddivisi in banconote di vario taglio. In bagno gli agenti hanno trovato frammenti di cellophane e di polvere sia nel lavandino che nel bidet, come se qualcuno avesse cercato di disfarsi per quella via della sostanza detenuta. Svuotando il water, intasato da una busta di plastica, gli agenti hanno ritrovato 0,34 grammi di droga. E ancora: rinvenuti rotoli di buste di plastica normalmente usati per il confezionamento e saponette di mannitolo utilizzate per il taglio dello stupefacente oltre ad un computer portatile e 4 telefoni cellulari.
L’uomo senza documenti ha poi accusato un malessere ed è stato richiesto l’intervento del 118 che ha stabilito una intossicazione cronica da stupefacenti. Condotto in questura è stato denunciato a piede libero per possesso ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e per lui sono già state avviate le procedure finalizzate all’espulsione.