Un nuovo rimpatrio ad opera dell’Ufficio Immigrazione. L’uomo, un 52enne albanese, detenuto nel carcere di Capanne, era detenuto dal 1993 quando in piazza a Galatina, nel Leccese, sparò con un fucile uccidendo una persona a ferendone gravemente un’altra. Due anni fa è arrivata la condanna anche per evasione per non essere rientrato presso la casa circondariale di Pisa, dalla quale era uscito grazie a un permesso premio. La sua espulsione, quale misura alternativa alla detenzione, è stata disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Perugia a pochi mesi dal suo fine pena. Vista la sua pericolosità gli agenti del vice questore aggiunto Maria Rosaria De Luca hanno dovuto assicurare una scorta allo straniero in auto sino al porto di Ancona e poi in nave fino in Albania.