Si è presentata in Questura a tarda sera, in lacrime, denunciando la scomparsa della sorella, poco più che ventenne, romena. Da alcuni giorni la giovane non dava notizie di sé e non aveva fatto rientro presso l’abitazione di Perugia, dove vive con una zia che le accudisce anche il figlio di un anno, nato da una relazione ormai conclusa.
Le uniche notizie risalivano ad alcuni giorni prima quando la donna, prima di sparire, aveva comunicato ai familiari di trovarsi a Roma in cerca di lavoro.
Da allora non rispondeva più alle telefonate e nemmeno ai messaggi; legittime le preoccupazioni dei familiari per il fatto che la ragazza non aveva mai lasciato per lungo tempo solo il figlio a cui è molto legata. Cosa peraltro mai accaduta prima.
Sono così scattati gli accertamenti da parte della Questura che hanno individuato in poco tempo, attivando le procedure per la ricerca degli scomparsi, la zona dove la ragazza poteva trovarsi, una via del Centro di Roma.
Allertati gli agenti del Commissariato competente sono state avviate le ricerche che sono risultate positive.
La ragazza è stata individuata per strada, in buone condizioni di salute, anche se in stato confusionale. Non aveva più soldi, né la valigia, perché a suo dire aveva subito un furto nella mattinata.
Riaccompagnata dai familiari, ha potuto riabbracciare anche il bambino.