Il Teatro Morlacchi di Perugia sarà restaurato a spese di Brunello Cucinelli. Il progetto è stato presentato questa mattina in Comune alla presenza anche del sindaco Andrea Romizi.
“Sono grato a Brunello Cucinelli, a nome mio, dell’Amministrazione e della città tutta – ha evidenziato il sindaco Romizi – per questa ennesima dimostrazione di affetto e disponibilità nei confronti della nostra Perugia. Grazie alla sua generosità, infatti, dopo l’Arco Etrusco un altro gioiello cittadino tornerà a splendere: il Teatro Morlacchi. Un gesto non solo lodevole, ma fondamentale per la nostra città, perché è un esempio fattivo, nella prospettiva di sensibilizzare ciascuno di noi alla cura dei beni comuni, con l’obiettivo di lasciarli migliorati alle generazioni future. Un attaccamento alla propria città, alla propria storia che ricostruisce un sentimento puro di comunità e partecipazione”.
Il Teatro Morlacchi, realizzato tra il 1778 e il 1780 dall’architetto perugino Alessio Lorenzin per volere della borghesia cittadina, che aveva deciso di costruire un proprio teatro in aggiunta al Teatro del Pavone, appartenente alla Nobiltà, ebbe inizialmente il nome di Teatro Civico del Verzaro e solo dopo il 1874, a seguito della ristrutturazione che gli dette la forma attuale, fu intitolato al musicista perugino Francesco Morlacchi. Negli anni ’50 del 1900 fu ceduto al Comune di Perugia che finanziò i lavori di restauro, ed attualmente ospita circa ottantamila spettatori a stagione.
Alla conferenza stampa, presso la Sala Rossa del Comune di Perugia, hanno preso parte anche il direttore del Teatro Stabile dell’Umbria di recente nomina, Nino Marino, il direttore tecnico del Teatro Morlacchi, Aldo Lorenzi, il vice sindaco Urbano Barelli e l’assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Perugia, Teresa Severini.