Il clima in Comune a Perugia è rovente. Se fino ad ora era stato il Pd ad attaccare la maggioranza in ogni occasione, adesso è Forza Italia, con il coordinatore comunale, a mettere nel mirino i democratici.
“Vi sparate addosso” – “Sarà il clima elettorale o la poca memoria di alcuni membri dell’opposizione in Comune – scrive Giacomo Cagnoli – ma anche questa volta il Pd ci è ricascato. La sterile accusa della consigliera Mori riguardante le condizioni del laghetto al percorso verde è solo l’ultimo di tanti esempi di come ultimamente a sinistra vada di moda sparare a zero, sparandosi però addosso”. Infatti, prosegue la nota del coordinatore azzurro di Perugia, “le condizioni descritte nell’articolo sono le medesime da una decina d’anni a questa parte ,quando a quei tempi non c’era la giunta Romizi, ma gli stessi che oggi puntano il dito per la degradante condizione del laghetto”.
Il lungo elenco – Ma la polemica non è finita qui: “Come già detto – prosegue Cagnoli – non è la prima volta che la nuova opposizione inciampa su se stessa, basti pensare a quando il consigliere Arcudi puntò il dito contro l’attuale amministrazione riguardo la variazione della viabilità nel centro storico, consentendo il transito per corso Vannucci a causa della neve. Altro esempio più recente è l’ inopportuna accusa del segretario comunale del Pd Giacopetti sul Parco di Via Torelli, quando nella fretta di sparare non si sono accorti che il fucile era rivolto contro di loro; anche in questo caso, infatti, il parco veniva ignorato da diversi anni dall’amministrazione Boccali, che si limitava soltanto a qualche intervento della Comunità Montana, certamente non risolutivo”.
“Risolveremo tutto, tranquilli” – Il quadro sembra completo, a questo punto. Ma il coordinatore forzista non ha ancora finito: “Certo, per noi che preferiamo la concretezza alla chiacchiere, lo scaricare le conseguenze, frutto della noncuranza delle passate amministrazioni, non è una giustificazione. Credo infatti che i Perugini capiranno facilmente che rimediare ad anni ed anni di errori in meno di un anno di mandato è un’impresa impossibile; ma possono stare certi che il nostro sindaco e tutta l’amministrazione faranno sì che per ogni problema ci sia la giusta soluzione, anche senza il dono dell’ubiquità”.