Dopo il voto con cui i perugini hanno eletto sindaco Andrea Romizi si è aperta la complessa procedura che porterà la nuova Amministrazione comunale di Perugia alla pienezza dei suoi poteri. Queste, in sintesi, le diverse tappe.
Proclamazione del sindaco e del consiglio comunale – L’attribuzione dei seggi alle liste, ad opera dell’Ufficio centrale elettorale presso il Tribunale, viene fatta tenuto conto del risultato ottenuto dal sindaco al termine del secondo turno di votazione, dal quale necessariamente consegue l’attribuzione di una parte dei seggi. L’Ufficio elettorale centrale procede prima alla proclamazione dell’elezione del sindaco. Poi procede alla proclamazione dei consiglieri eletti. Il sindaco ed i consiglieri entrano in carica allatto della proclamazione; a tal fine fa fede la data di deposito del verbale della Commissione elettorale centrale.
Nomina della giunta – Il sindaco, con proprio decreto, nomina i membri della giunta, tra cui un vice sindaco, il cui numero complessivo, non può essere superiore a 9 oltre al sindaco. Con lo stesso atto il sindaco può attribuire le eventuali deleghe. L’art. 1 comma 137 legge n.56/2014 stabilisce che nelle giunte dei comuni con popolazione superiore a 3.000 abitanti, nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura inferiore al 40 per cento, con arrotondamento aritmetico (ovvero con una giunta composta da 10 persone, il rapporto di genere è minimo di 4). La carica di assessore è incompatibile con la carica di consigliere comunale, e qualora un consigliere assuma la carica di assessore, cessa dalla carica di consigliere all’atto dell’accettazione della nomina, ed al suo posto subentra il primo dei non eletti.
Convocazione della prima seduta del Consiglio – Il sindaco convoca il Consiglio comunale entro il termine perentorio di dieci giorni dalla proclamazione. Il Consiglio comunale deve riunirsi per la prima seduta entro 10 giorni dalla convocazione. La prima seduta è presieduta dal consigliere anziano fino all’elezione del presidente. Durante la prima seduta del Consiglio si procede all’esame delle condizioni degli eletti alla carica di consiglieri, al giuramento del sindaco, all’elezione del presidente del Consiglio comunale, all’elezione dei due vice presidenti del Consiglio comunale, alle comunicazioni del sindaco concernenti la composizione della giunta comunale e la nomina del vice sindaco, all’ezione della Commissione elettorale comunale.
Costituzione dei gruppi consiliari – Entro dieci giorni dalla prima seduta i consiglieri si costituiscono in gruppi consiliari secondo le modalità previste dalla Statuto e dal regolamento del Consiglio. Entro 30 giorni dalla prima seduta del Consiglio si procede alla elezione del presidente dei gruppi consiliari, con comunicazione della nomina al sindaco ed al presidente del Consiglio. In assenza, viene considerato presidente del gruppo il consigliere più anziano.
Rendimento delle spese elettorali sostenute – Entro 30 giorni dalle elezioni i candidati che all’atto del deposito delle liste hanno presentato un bilancio preventivo di spesa cui hanno inteso vincolarsi, devono presentare un rendiconto delle spese sostenute che deve essere pubblicato all’Albo Pretorio entro trenta giorni dal termine della campagna elettorale.
Nomina del sindaco e dei rappresentanti – Entro 45 giorni dall insediamento il sindaco, sulla base degli indirizzi del Consiglio provvede alla nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni.
Presentazione al Consiglio delle linee programmatiche del sindaco – Entro 60 giorni dal giuramento, il sindaco, sentita la giunta, presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato.