Domani pomeriggio il Perugia Calcio affronterà l’ultima trasferta prima del giro di boa. Il girone d’andata è pressoché concluso e gli umbri sembrano aver recuperato gran parte del vigore perduto dopo le prime giornate disputate con mister Battistini al comando. L’avversario da battere è il Prato di mister Esposito. I toscani sfoggiano la seconda miglior difesa del campionato, con sole dieci reti subite dall’inizio dei giochi. Certo, le reti fatte non sono poi tantissime – 15 totali – ma il campo di Prato non va comunque calpestato con leggerezza. Posando lo sguardo sulla classifica generale ci accorgiamo di come le due formazioni abbiamo sostanzialmente camminato di pari passo, arrivando ad ottenere diciannove punti ciascuna – il Perugia è fermo a diciotto a causa di un punto di penalizzazione. Nelle ultime sei partite casalinghe disputate dai biancoazzurri, tre sono stati i successi, due le sconfitte ed un solo pareggio. Ottenere una vittoria in terra toscana – difficile ma auspicabile – vorrebbe dire rafforzare i successi riscontrati nelle sfide del Curi ed avvicinarsi ulteriormente alla zona alta della classifica.
Riportiamo quanto detto da mister Camplone in vista del match: “Dubbi di formazione? Di dubbi ce ne sono sempre. Questa settimana tutti si sono allenati al cento per cento. Aspettiamo domenica e vediamo. A centrocampo credo giocheranno gli stessi dato che stanno facendo molto bene, in avanti vedremo. Quella che Incontriamo domani è una squadra tosta, battagliera, che sfrutta al meglio le poche occasioni create. Giocano molto sull’aggressività, sulle seconde palle. Dovremo stare attenti soprattutto a quest’aspetto. Non possiamo concedere nulla. L’atteggiamento mentale dovrà essere al top. Non possiamo andare lì a fare una passeggiata. La loro difesa è esperta e in fase di possesso sono tutti nella propria metà campo per difendere il risultato. Il problema poi è quando ripartono. Il campo è molto brutto, paragonabile al nostro campetto d’allenamento. Dovremo stare attenti anche a questo.“