Nuovi servizi straordinari della Polizia di Stato di Perugia che hanno interessato l’acropoli, le zone di Ellera e Corciano e i quartieri di San Marco e Ponte d’Oddi.
Il bilancio complessivo è di due persone denunciate, una segnalata per uso personale di sostanze stupefacenti, un espulso, 80 soggetti identificati e 49 autoveicoli controllati e di 3 contravvenzioni al codice della strada a carico di altrettanti conducenti.
Una pattuglia ha intercettato un’ autovettura a bordo della quale viaggiavano un ragazzo ed una ragazza provenienti dalla provincia di Perugia. Alla guida un 29enne, il cui atteggiamento ha messo in allerta gli agenti. Il giovane, infatti, aveva gli occhi lucidi e, pur senza mai assumere un contegno aggressivo, ha da subito palesato scarso autocontrollo e difficoltà nel parlare. Gli agenti lo hanno immediatamente condotto in ospedale per sottoporlo a tutti gli accertamenti del caso.
Il ragazzo, V.P. le sue iniziali, è risultato positivo sia alla cocaina che ai cannabinoidi. Messo alle strette, il giovane ha confessato di aver effettivamente consumato della droga nelle ore precedenti al controllo. Così, nei suoi confronti è scattata una denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Inoltre, poiché V.P. non aveva la patente al seguito, è stato anche multato.
Durante i contriolli in centro storico, gli agenti invece si sono imbattuti in un maghrebino che girava a piedi in Via Fiume. L’uomo, poi identificato per N.A.A., tunisino del 1987, ha subito risposto in malo modo agli agenti che gli chiedevano semplicemente di declinare le sue generalità. Perquisito , gli è stato trovato in tasca un modesto quantitativo di hashish. Condotto in Questura per la segnalazione alla Prefettura, è poi emerso che l’extracomunitario non aveva i documenti in regola e che quindi non poteva rimanere ulteriormentein Italia. L’uomo è stato accompagnato ad un Cie per il successivo rimpatrio.
Nel corso della serata una Volante ha fermato nei pressi di Monteluce una Fiat Uno, a bordo della quale viaggiava un gruppo di quattro persone.
Alla richiesta di esibire la patente di guida, il conducente, un 38enne, ha affermato di non averla al seguito, incorrendo perciò nella relativa contravvenzione al codice della strada.
Tuttavia, quando, all’atto della redazione del verbale, i poliziotti gli hanno chiesto di mostrare un documento identificativo, il soggetto ha sì indicato il proprio nome e cognome, ma ha precisato di essere anche senza la carta d’identità.
A questo punto, gli agenti hanno dovuto condurre l’uomo in Questura per ulteriori accertamenti, mentre le altre tre persone sono state lasciate libere di andare.
Soltanto una volta effettuato il fotosegnalamento, è emerso che le reali generalità del soggetto erano differenti da quelle inizialmente dichiarate, e la Volante non ha tardato a scoprire le ragioni della bugia. Infatti, relativo al vero nome del 38enne, risulta un provvedimento di revoca della patente di guida, per cui l’uomo non avrebbe potuto circolare.
A questo punto, la Polizia lo ha denunciato per i reati di false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità e di guida con patente revocata.
Inoltre, la Fiat Uno è stata sottoposta a fermo amministrativo.