Singolare intervento della polizia del commissariato di Spoleto. Gli agenti sono infatti intervenuti all’ospedale San Matteo degli Infermi dopo una animata discussione tra il personale del nosocomio e la moglie di un degente.
A chiamare il 113 è stato appunto il personale paramedico, che segnalava alla polizia la presenza di una persona molesta nel reparto di Medicina che non rispettava il regolamento relativo all’assistenza ai pazienti.
Gli operatori dell’Ufficio Controllo del Territorio, giunti immediatamente sul posto, hanno individuato e identificato la persona segnalata come molesta. Si trattava di una cittadina russa – classe 1960 – che, sentita in merito, ha dichiarato di aver discusso animatamente con la caposala perché, a suo dire, era solita tenere un tono di voce troppo alto che disturbava il marito ricoverato. La stessa, inoltre, si è lamentata con gli agenti dell’eccessiva rigidità del regolamento di assistenza.
I poliziotti, a quel punto, hanno sentito la caposala. Dopo aver confermato quanto aveva riferito agli agenti della Sala Operativa, ha comunque dichiarato che la discussione non era degenerata e non vi erano state ingiurie o minacce. Dopo aver tranquillizzato la donna, gli operatori hanno invitato la 62enne a tenere un atteggiamento più contenuto e consono al luogo.