Ennesimo caso di stalking in Alto Tevere. Pochi giorni fa un 47enne, residente nella vallata, è stato arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri di San Giustino per atti persecutori nei confronti della coniuge con la quale, di fatto, è separato.
In particolare, nelle ultime tre settimane, la ex moglie aveva formalizzato una serie di denunce-querele nei confronti dell’uomo, autore di diversi danneggiamenti di oggetti e mezzi di sua proprietà, per essere stata più volte vittima di pedinamenti e offese personali, tali da procurarle anche uno stato di grave ansia connesso allo stravolgimento delle proprie abitudini. Proprio lo scorso pomeriggio la donna si era accorta di essere seguita da un’autovettura e, immediatamente, aveva allertato i militari che hanno subito provveduto a bloccare l’uomo alla guida.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria il 47enne è stato condotto nella sua abitazione in regime di arresti domiciliari. Successivamente, in sede di udienza di convalida, il GIP del Tribunale di Perugia ha ratificato l’operato dei Carabinieri e disposto, nei confronti dell’uomo, la misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.