di Spoleto 5 Stelle
Pochi giorni fa il Consorzio della Bonificazione Umbra ha inviato agli organi di stampa un comunicato con oggetto “Comunicato stampa Diserbo”, salvo poi nel testo della nota riferire di generici “lavori di manutenzione sulla pista ciclabile Spoleto – Assisi”. A questo strano comunicato sono seguite alcune precisazioni del Sindaco Benedetti – per tranquillizzare i numerosi frequentatori della pista a seguito delle numerose segnalazioni sullo stato di manutenzione delle aree verdi che costeggiano la pista ciclabile Spoleto Assisi – che però non sciolgono il dubbio sull'utilizzo del diserbante.
Il comunicato del Sindaco che dovrebbe “tranquillizzare” conclude infatti così: “Per quanto riguarda il verde, l’Amministrazione Comunale ha ricevuto assicurazioni dal Consorzio della Bonificazione Umbra che ha già programmato per il prossimo giovedì l’avvio degli interventi di manutenzione per contenere la crescita di infestanti particolarmente rapida in questo periodo di clima caldo-umido”. Ecco, noi di Spoleto 5 Stelle, e non solo, anche alla luce del comunicato della Bonifica sopra citato, ci chiediamo in cosa consistano questi interventi di manutenzione per contenere la crescita di infestanti. Si tratta ancora di diserbante? Se sì, allora ci sentiamo dannatamente presi in giro. Se no, tanto meglio.
Al Consorzio della Bonificazione Umbra, invece, se di diserbo si parla, chiediamo:
1 – Di fare cortesemente dei comunicati più espliciti specificando se per lavori di manutenzione si intende irrorare con diserbante le superfici della pista e che da questo deriva l’interdizione all’utilizzo da parte degli utenti fino al 19 maggio (quindi si riconoscono dei rischi e una nocività per l’uomo);
2 – Di studiare e ricercare ostinatamente sistemi alternativi a queste sostanze chimiche (seppur autorizzate dalle istituzioni preposte) che siano meno impattanti per l’ambiente e per l’uomo;
3 – Di tenere presente che la pista ciclabile costeggia per buona parte i fossi di bonifica nei quali scorre l’acqua che viene utilizzata anche per l’irrigazione dei campi (sempre adiacenti alla pista) dove si coltiva il cibo che finisce sulle nostre tavole.