L'uomo è stato fermato a fatica lungo la E45, scatenandosi anche nella sede della Polizia Stradale | Già con precedenti simili è stato arrestato per lesioni, minacce e resistenza a Pubblico ufficiale
Serata movimentata all’esterno di un’area di servizio lungo la E45, all’altezza di Santa Lucia (Città di Castello), dov’è stata segnalata al 113 una persona in evidente stato di agitazione.
La Polizia stradale, giunta sul posto, ha subito notato l’uomo – un 35enne italiano – all’esterno del bar (l’amico si trovava all’interno dell’esercizio) che, alla richiesta di esibire un documento di identità, ha tentato di allontanarsi, inveendo contro gli agenti minacciandoli di morte. Oltre a non saperne di restare calmo, ha poi iniziato a colpire i poliziotti con calci e pugni, costringendo uno di loro a ricorrere alle cure dei sanitari per alcune lesioni riportate.
Il sopraggiungere di un’altra pattuglia, intervenuta in ausilio, ha infine consentito alla Stradale di contenere l’uomo, che nel frattempo si era chiuso nell’auto di un amico. Il 35enne è stato quindi accompagnato agli uffici del distaccamento tifernate per le attività di rito. L’uomo tuttavia ha continuato con la propria condotta minacciosa nei confronti delle forze dell’ordine, arrivando persino a danneggiare alcuni oggetti presenti nella sede della Polizia.
Dagli accertamenti condotti, a suo carico sono emersi precedenti relativi a minacce, atti intimidatori, oltraggio a Pubblico Ufficiale e molestie. Il 35enne è stato infine arrestato per i reati di lesioni, minacce, oltraggio e resistenza a Pubblico Ufficiale e messo a disposizione del Pubblico Ministero. A seguito dell’udienza di convalida, tenutasi nella mattinata odierna (5 gennaio), è stato confermato l’arresto.