Controlli dei carabinieri di Città di Castello, arrestato anche un 27enne aretino fermato in periferia con la cocaina
Due persone arrestate per spaccio di cocaina grazie ai controlli dei carabinieri della Compagnia di Città di Castello in tutto il territorio. Nel mirino sono finiti anche dei locali pubblici tifernati e di Umbertide, controllati insieme al nucleo cinofili di Firenze.
Nel corso del servizio i militaridel Nucleo Operativo e Radiomobile hanno proceduto all’arresto di un 56enne pensionato, invalido civile e residente a Città di Castello, accusato di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. L’uomo, a seguito di un controllo, è stato trovato in possesso di circa un grammo di cocaina mentre era alla guida della sua autovettura nella frazione Trestina del Comune di Città di Castello. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire altri 16 grammi di cocaina, oltre a 41 grammi di sostanza da taglio, e materiale per la pesatura e confezionamento.
Dopo l’arresto, il 56enne è stato processato con rito direttissimo: il giudice, rinviando l’udienza con rito abbreviato, ha convalidato il fermo disponendo per lui l’obbligo di firma due volte al giorno presso la Stazione Carabinieri di Città di Castello.
Nel corso del medesimo servizio, i militari hanno altresì tratto in arresto un 27enne di origini albanesi residente ad Arezzo, anche lui resosi responsabile del delitto di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Il giovane, fermato durante un normale controllo delle zone periferiche del Comune di Città di Castello, ha palesato sin da subito un atteggiamento nervoso e insofferente al controllo, tanto da indurre i militari a sottoporlo ad un controllo più approfondito. La perquisizione ha permesso di rinvenire sulla persona circa 16 grammi di cocaina, suddivisi in altrettanti ovuli, oltre a quasi mille euro in contanti, presumibile provento di spaccio.
L’attività condotta dai militari della Stazione di Città di Castello e Umbertide, con la collaborazione del Nucleo CC Cinofili di Firenze, ha interessato punti strategici presenti in quei centri, con controlli a persone e mezzi, locali pubblici, aree verdi e parchi comunali, al termine dei quali sono stati anche segnalati alla Prefettura di Perugia, quali assuntori di sostanze stupefacenti, 5 ragazzi tutti del posto, trovati in possesso di modiche quantità di droga per uso personale.