La notizia è capire chi c’è e chi non c’era. Perché nei territori cresce un fronte, interno al Pd, che ha voglia di parlare e confrontarsi sulle cocenti sconfitte degli ultimi anni.
Così nasce il summit “Adesso è domani”, che ha scelto Foligno come prima tappa e che ha raccolto il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, a coordinare i lavori. Ad aprirli la consigliera comunale folignate Claudia Minelli, ma c’erano anche la consigliera regionale Donatella Porzi, i sindaci Sperandio e Fugnanesi, la consigliera Rita Barbetti, Massimo Sisani, Elia Sigismondi, Joseph Flagiello, Graziano Angeli, Lorenzo Polidori assessore di Fossato.
Immancabili Pierluigi Castellani e Franco Ciliberti.
L’idea è creare occasioni per parlare perché, come dice Presciutti, “in nove mesi non c’è stata la possibilità, subendo tutto decisioni calate dall’alto”. Di nuova stagione del centrosinistra, parla Angeli che vuole “riscoprire la buona politica e sfidare la destra sulla comunicazione”.
“Troppi giovani bistrattati nel Pd” ha detto Polidori, mentre Sperandio ha sottolineato come la Lega, votata dal popolo, si stia comportando in maniera antipopolare. Troppa autosufficienza è quella che ha denunciato Fugnanesi.
“Partito e tematiche programmatiche sono gli aspetti su cui lavorare”, ha detto Porzi, ribadendo l’idea di quanto sia fondamentale tenere insieme forze a sinistra e forze moderate.