Che ci fosse negli ultimi giorni un progressivo deterioramento dei rapporti per la questione dei lavori della pavimentazione in Centro storico a Foligno, era ormai del tutto evidente ai più. Ma che si arrivasse alla “notte dei lunghi coltelli” questo non era uno sviluppo prevedibile a breve. Ed invece le principali categorie delle imprese cittadine, Confcommercio, Confartigianato, Associazione Industriali e l’Associazione Innamorati del Centro, decidono senza se e senza ma di mettere al centro della vicenda politica cittadina la rabbia accumulata negli ultimi mesi per i disagi evidenti a seguito dei lavori disseminati per quasi tuttoil centro.
In occasione del Consiglio comunale di domani si attendono interventi importanti da parte dei rappresentanti di categoria che però non si limitano alla consueta dialettica tra istituzioni e danno corpo alla protesta organizzando una serrata pomeridiana ed una consistente presenza ( adirittura i dipendenti) ai lavori dell'aula.
Ecco il testo inviato poco fa alla redazioni
“Pur favorevoli al fatto che le pavimentazioni vengano portate avanti in maniera organizzata e graduale, non accettiamo che gli scavi e tutti i lavori cantieristici siano effettuati in modo selvaggio e a macchia di leopardo. Inoltre, non siamo per nulla d’accordo sul fermo dei lavori dal 5 al 21 agosto causa ferie della ditta esecutrice. Tali contrarietà da noi espresse motivano l’invito che indirizziamo a tutti gli operatori economici del centro storico a prendere parte al Consiglio Comunale che si svolgerà domani giovedì 28 luglio alle ore 17,30 presso il palazzo Comunale in piazza della Repubblica. Chiediamo a tutti i titolari dei negozi, di far partecipare a quest’incontro anche i propri dipendenti. Chiediamo loro, inoltre, di abbassare le serrande delle attività commerciali dalle 17,30 alle 18,30 per manifestare questa nostra posizione in tema di pavimentazioni. Ci auguriamo che i commercianti partecipino numerosi tirando fuori il coraggio di fronte a questa pericolosa situazione”.